Il Palmento era l’ampia vasca usata dai greci per la pigiatura dell’uva e la fermentazione del mosto, di cui la Calabria, famosa per la produzione di vino, era molto ricca fin dall’antichità.
Vivido ancora il ricordo di quando da piccoli, a piedi nudi, saltavamo con gioia ed incontenibile allegria all’interno di questa vasca per pigiare i freschi grappoli d’uva e trasformarli in mosto.
Dei locali e magazzini dove da ragazzi partecipavamo al rituale della vendemmia, erano rimasti solo ruderi.
Quando ci siamo trasferiti, Sonia ed io siamo partiti proprio dalla ristrutturazione dell’originaria residenza di campagna e di ciò che rimaneva dell’antico palmento per ridare vita alla proprietà e con essa alle numerose piante d’ulivo, all’orto di famiglia, ai giardini, avviando il nostro progetto di vita a Villa Clelia.
Il Palmento rinasceva e prendeva nuova forma, per ospitare persone a noi care quando avessero avuto il piacere di trascorrere del tempo insieme in autonomia e privacy.
Oggi il Palmento è una residenza autonoma, dotata di tutti i comfort necessari a garantire il massimo relax ai nostri ospiti, interpretando la sua più naturale vocazione: l’ospitalità!